Le polpette di lampascioni si preparano soprattutto in Puglia e in Toscana dove si coltiva questo bolbo particolare. Per questa ricetta ho adoperato i lampascioni sott’olio di Urselli Food di ottima qualità italiana.
In genere, il lampascione si sbuccia come le cipolle, si toglie la base con le radici e si lava bene per eliminare la terra. Questo bulbo ha la caratteristica di avere un sapore molto particolare ed un pò amarognolo ma con questa preparazione il gusto migliora tantissimo.
Materiali utilizzati
- Tegame
- Casseruola per friggere
- Carta assorbente
Ingredienti
❯ 100 gr di lampascioni
❯ 30 gr di pecorino
❯ 2 uova intere
❯ ½ spicchio d'aglio
❯ 1 pugno di pangrattato
❯ ½ cucchiaio di prezzemolo tritato
❯ olio extravergine d’oliva q.b.
❯ sale q.b.
❯ pepe a piacere
Come fare le polpette di lampascioni
Per queste polpette ho utilizzato i lampascioni di Urselli food in olio d’oliva e aceto. Prendete i lampascioni e lasciateli in acqua fredda per 30 minuti, quindi cuoceteli in acqua salata.
Quando i lampascioni si saranno ammorbiditi scolateli e schiacciateli con una forchetta.
Mettete i lampascioni macinati in una ciotola insieme all’uovo, il pecorino, l’aglio, il prezzemolo, il pangrattato, il sale e il pepe. Mescolate il tutto fino ad ottenere un composto morbido ma consistente.
Con le mani formate tante polpette.
Portate una casseruola sul fuoco con abbondante olio quando inizierà a friggere versate le polpette di lampascioni. Lasciatele cuocere fino a doratura.
Asciugate le polpette su carta assorbente da cucina.
Ecco che le frittelle di lampascioni sono pronte per essere servite in tavola come secondo piatto o antipasto.
Stagione ideale
Sempre.
Conservazione
Le polpette di lampascioni di possono conservare a temperatura ambiente per 2-3 giorni.
Il consiglio in più
Se il composto delle polpette dovesse risultare troppo acquoso aggiungete un altro po’ di pangrattato; viceversa se è troppo denso versate un goccio di latte.
Idee e varianti
All’interno delle polpette potete mettere un cubetto di scamorza.
